Testimonianza di Massimo Fumagalli inviata il 20/08/2010. Autorizzazione ad includerla nel sito data il 06/09/2010.
=================================================
UNA MALATTIA, UNA GUARIGIONE, IL CAMBIAMENTO
Mia figlia è viva per miracolo. La davano spacciata all'ospedale Mandic di Merate; non c'erano dubbi, si trattava di una malattia rara del metabolismo "aciduria metilmalonica". "Sua figlia dagli esami dovrebbe essere in coma! .. non sappiamo come mai sia ancora viva!" così ci rispondeva la dottoressa dopo essermi lamentato dei continui esami e torture su quel piccolo corpo fragile di mia figlia che aveva ancora pochi mesi di vita. Aveva un destino segnato!... e l'ospedale non aveva mai affrontato quel tipo di male, così, dopoaver rifatto per l'ennesima volta sempre gli stessi esami, ci trasferiscono a Monza per essere seguiti da un assistente sociale e dalla dottoressa Parini (esperta di queste malattie rare). Io e mia moglie eravamo disperati ma non abbiamo mai smesso di pregare la Madonna. Prendemmo su indicazione del prete di Somasca un pò di acqua di quella fontana che sta di fronte alla cappella della Madonna di Ghiaie e con quella al seguito andammo al nuovo ospedale con le lacrime agli occhi, con un altro figlio di 6 anni abbandonato dai nonni proprio in un periodo difficile in cui avevamo cambiato residenza e doveva iniziare la prima elementare in questo nuovo paese. Fu in quell'ospedale che le cose cambiarono completamente. Eravamo in un reparto vicino ai malati di leucemia e mi resi conto di quanti soffrivano in quel momento insieme a me e a mia moglie. Eravamo ormai pronti al peggio, quando improvvisamente una notizia ci illuminò come fulmine al ciel sereno. "Vostra figlia non ha quella malattia! Vostra figlia non ha niente!" e ci mandarono a casa quasi istantaneamente, mentre osservavamo i medici litigare l'uno con l'altro per varie opinioni sull'accaduto. Sarebbe lunga da raccontare, ci sono particolari che custodiamo nel cuore io e mia moglie e che un giorno magari racconterò, poi ci furono altri 2 ricoveri, un citomegalovirus preso forse durante la gravidanza ma tutto si è risolto positivamente. Tuttora mia figlia Nadia è inappetente ma la vita sta continuando. Di tutta questa storia non c'è stato solo il miracolo della guarigione, ma qualcosa di più grande. Io e mia moglie siamo cambiati. Vediamo le cose sotto una nuova luce e si può dire che abbiamo fatto " l'incontro! ". Una realtà che sta al di sopra di ogni miracolo, la consapevolezza di aver trovato una Fede autentica e Cristiana. Quel luogo di preghiera a Ghiaie è ormai una meta abituale. Ogni tanto siamo lì magari per dire solo grazie, ma se andiamo lì è perchè la mia famiglia è rinata ed è protetta dalla Madonna. Ci sarebbero molteplici cose che dovrei raccontare ma l'essenziale è questo.
Una malattia, la guarigione, il cambiamento portato nel cuore della mia famiglia; abbiamo aperto gli occhi ad una realtà che ci sta attorno vedendo quei poveri malati negli ospedali, tutto quanto perchè ci siamo lasciati guidare da quella luce che tanto ci stava cercando.
Grazie a tutti per avermi ascoltato e auguro a tutti di trovare quella luce che è tanto vicina a noi; basta guardare e ascoltare per il resto basta solo farsi guidare dalla nostra cara mamma che ci protegge con quel suo figlio che è VITA E SPERANZA per la nostra eternità. Ciao a tutti da Massimo Fumagalli
|