Testimonianza firmata pervenuta al sito via e-mail il 14/05/2011
Indichiamo per motivo di privacy solo le iniziali A. S. dell'interessata.
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Buongiorno,
ho deciso di dare la mia testimonianza a distanza di un anno. Questo fatto è avvenuto nell luglio 2010.
Nel 2003 mi ammalai di leucemia, ma dopo una lunga terapia riuscii ad andare in remissione.Le cure di mantenimento sono durate a lungo, precisamente fino al 2006, anno in cui smisi di prendere farmaci. Purtroppo nel 2008 ebbi una ricaduta della malattia e dovetti riaffrontare nuove terapie che durarono quasi un anno. Queste terapie ebbero successo, così iniziò un periodo di soli controlli (periodo che dura tutt'ora). Qui inizia la mia testimonianza: Nel giugno del 2010 i miei esami segnalavano dei valori non normali ed io ebbi una tremenda paura di una nuova ricaduta. Questi esami sono stati ripetuti a distanza di una settimana e sempre dimostravano un'alterazione dei valori del sangue, tanto che i medici decisero di fare un controllo più approfondito con un prelievo midollare. Questo prelievo sarebbe avvenuto il 12 luglio 2010. Domenica 11 luglio 2010 mio fratello mi telefonò per invitarmi ad accompagnarlo «in un posto», così mi dice. Sentivo che dovevo andare con lui e così ho fatto. Solo in macchina mi spiegò dove mi stave portando. Quando sono arrivata a Ghiaie di Bonate mi sono sentita... come a casa. Mi è piaciuto il silenzio, la semplicità e ho avuto voglia di pregare. Mi sono piaciute le persone e recitare insieme il rosario. Ho sentito una sincerità nel pregare che mi ha colpito e coinvolto e sono tornata a casa diversa. IL 12 luglio 2010 i miei esami del sangue erano normali, ma i medici hanno voluto comunque effettuare l'altro controllo. Quando ebbi la risposta, dieci giorni più tardi, mi dissero che tutto era a posto. Ma io già lo sentivo. Da allora quando posso ritorno a Ghiaie di Bonate. Ringrazio la Madonna per questa grazia immensa!
Vi chiedo la cortesia di lasciare le mie iniziali. Grazie.
A.S.
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