M. Da Prato mi ha inviato la risposta che ha ricevuto in merito alla sua petizione alla Commissione europea.
10/10/2012 Da e-mail di M. Da Prato
"Ho appena ricevuto dalla commissione petizioni la risposta. OGGETTO: PETIZIONE N. 1164/2011
RISPOSTA DELLA COMMISSIONE
“Molte convenzioni internazionali prescrivono la tutela della “famiglia” in quanto istituzione sociale sulla base di principi ma senza definirla.
---- omiss.----
La definizione di “famiglia” e “legame familiare” è di competenza degli stati membri.
Il concetto di “famiglia” è utilizzato in diversi strumenti adottati nell'ambito della cooperazione giudiziaria in materia civile. Tuttavia, tali strumenti non contengono alcuna definizione del concetto di “famiglia”.
D'altra parte, la definizione di “famiglia” non ha ripercussione sull'applicazione del diritto UE. La Commissione non intende proporre alcuna normativa che intervenga nel diritto sostanzale di famiglia degli Stati membri.
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COMMENTO DI M. DA PRATO
"Alla luce di quanto esposto la Commissione ritiene che il quadro giuridico UE esistente fornisca adeguata tutela alla famiglia e alla vita famigliare e che non sia pertanto necessario alcun intervento legislativo a tale proposito. ... Da parte mia sono allibito. In una Europa che con trattato fonda la propria ragione di esistere ispirandosi alle eredità CULTURALI, RELIGIOSE ED UMANISTICHE, qui si viene a dire
1-che la definizione della FAMIGLIA spetta agli stati membri; i quali utilizzano il "concetto" di FAMIGLIA in diversi strumenti, ma che tali strumenti non contengono alcuna definizione del concetto di famiglia ?????
2-che la definizione di "famiglia" non ha ripercussione sul diritto UE (ma se la UE lo usa in "diversi strumenti", senza neppure dire cos'è, come può non avere ripercussioni?)
poi si conclude affermando che il quadro giuridico UE fornisce adeguata tutela alla famiglia e alla vita familiare ( ma se non si preoccupa nemmemo di sapere cos'è una famiglia come può fornire tutela?)....
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