ERO AMMALATA DI RENI
Io sottoscritta Santina Gusmini Ved. Coter dichiaro quanto segue. Ero ammalata di reni. Dopo cure, il mio dottore mi fece ricoverare all’ospedale Maggiore di Bergamo. Dopo tutte le analisi, incominciarono a mandarmi, a mezzo cannette, del liquido ai reni tanto doloroso, e restai ricoverata per 45 giorni. L’ultima settimana mi dissero che dovevo essere operata; mi avvolse una grande paura e decisi di andare a casa. Quando passò il dottore mi chiese come stavo e io gli risposi: “Bene”. Mi disse: “Possibile? Dì la verità”. Gli risposi: “sì, sto bene e non sento più nulla”. E lui: “Allora devi ringraziare S. Ippolito che hai ottenuto un miracolo”. Così ritornai in famiglia coi miei dolori.
In quei giorni seppi che le mie amiche andavano alla Ghiaie. Era l’estate del 1944 e chiesi di partecipare. Ma loro non mi volevano, ero troppo indisposta. Insistetti e riuscii a partire. Ero con Guerini Maria, Nava Mansueta, Bonghi Marianna, Noris Maria. Giunte sul posto benedetto, ci siamo inginocchiate, anch’io ci sono riuscita) per la recita del rosario. Finite le preghiere, ci siamo rialzate. In quel mentre giungeva un sacerdote circondato da un gruppetto di pellegrini e io mi unii a loro per la recita del rosario; m’inginocchiai ancora. Dopo queste preghiere, mi alzai senza fatica, senza dolori e camminavo retta e svelta.
Giunta a casa, ripresi le mie faccende familiari, e pochi giorni dopo ricominciai il mio mestiere di lavandaia girando di casa in casa tutto il giorno su grossi recipienti (piegata sopra grossi mastelli) e dopo 33 anni non ho più avuto un disturbo.
Alle Ghiaie sono ritornata più volte a ringraziare la madonna e lo assicura il libro “Le Apparizioni della Madonna a Ghiaie nel 1944” a pag. 113, foto in centro; tra i lumini e i fiori, dietro alla mia spalla destra vi è un bambino. Sempre ringraziamenti alla cara Madonna delle Ghiaie, in fede mi firmo. Semonte, 16 ottobre 1977 Santina Gusmini Ved. Coter di anni 81. ------------------------------ Archivio Ermenegilda Poli Archivio privato
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