Autore:  Rita Arzuffi Data documento:  30/01/2002
Titolo:  Le mie gambette erano diventate diritte

 LE MIE GAMBETTE ERANO DIVENTATE DIRITTE

Testimonianza di Rita Arzuffi

Eravamo nel 1944, nel pieno della Il Guerra Mondiale. Avevo 4 anni ma ancora non camminavo a causa del rachitismo; le mie gambe erano sottili, arcuate e il mio corpicino cedeva quando cercavano di mettermi in piedi.
La mamma doveva accompagnarmi in città a Bergamo per una visita medica. Il parroco invitò la mamma a soprassedere alla visita per probabili pericolosi bombardamenti.
La mamma venne a sapere che alle Ghiaie una bambina di nome Adelaide vedeva la Madonna e che la veggente era la figlia di suo cugino Enrico. La mamma partì da Marne, il paese dove abitavamo e, a piedi, giunse alle Ghiaie. Non riuscì ad entrare nella casa di Enrico perché la folla occupava tutto il cortile.
Raggiunse il luogo delle apparizioni e vide che, nel recinto, la gente asportava la terra dove la piccola veggente cadeva in estasi. Anche la mamma raccolse un bel po’ di quella terra e la pose in un fazzoletto. Tornata a casa mise la terra in due sacchetti e, con fasce ottenute da ritagli di alcune vecchie lenzuola, fasciò le mie gambette appoggiando all'interno i due sacchetti di terra.
Tutte le sere, in famiglia, avevamo l'abitudine di recitare il Rosario al quale vennero aggiunte 3 Ave Maria come novena per la mia guarigione. Ricordo ancora molto bene che il quarto giorno della novena, al mattino, la mamma mi mise seduta sul mio lettino e, togliendo le bende, si accorse che le mie gambette erano diritte. In quell'istante io riuscii a reggermi in piedi.
Non potete immaginare la meraviglia e la commozione per tale avvenimento. Da allora non ho più sofferto per le mie gambe che ancor oggi sono diritte e belle.
Sono molto riconoscente a Maria Santissima Regina della Famiglia e La ringrazio tutti i giorni per il grande dono della guarigione.

30 gennaio 2002

Sito web:  - E-mail:  -
Allegato   Data inserimento:  30/01/2002