16/10/2002 «Guardate, Pastori della Chiesa, al di lą della superbia e della vostra veritą, cercate, leggete e meditate quelle mie umili parole di speranza che vi ho donato con tanto amore tramite quell'innocente fanciulla; scendete ad ascoltare il pianto delle famiglie disgiunte, il dolore delle madri, la disperazione dei padri, lo sconforto e il disorientamento dei figli dispersi; aprite quel raggio di speranza, aprite quel raggio di salvezza e di perdono perché tutti ritrovino purezza, armonia, pace e amore nella luce santificante della Sacra Famiglia per volere del Divin Padre. Ascoltatemi con umiltą!»
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