Autore:  J. Masi Lanteri Data documento:  21/10/2005
Titolo:  Non sarebbe successo se avessimo creduto alle sue parole

 Testimonianza ricevuta via e-mail il 21/10/2005 dalla Signora Masi Lanteri, dopo la replica, a Radio Maria, della tavola rotonda (del 31/05/2006) su Ghiaie di Bonate.

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21 ottobre 2005

Questa sera ascoltando Radio Maria ho appreso delle apparizioni della Madonna nel 1944 a Ghiaie di Bonate - come Regina della Famiglia.
Mi domando come mai tanta ottusità da parte di don Cortesi e la sua corte, credo che tutto questo lo sapremo nell'aldilà.
Invece ho l'intuizione netta che già allora la Vergine benedetta sia intervenuta per prevenire lo sfacelo che opprime la famiglia oggi giorno. Come a Fatima, aveva chiesto la consacrazione del mondo al suo Cuore Immacolato per evitare una guerra ancora più grande, ... e non è stato fatto, così a Bonate Dio l'ha mandata per aiutarci a prevenire la guerra scatenata contro la famiglia... e non è stata creduta.
Mi domando, cosa deve fare ancora Nostro Signore, per commuovere queste dure cervici?
Possibile che i nostri Pastori non si siano resi conto che a Bonate la Madonna, apparendo sotto il titolo di REGINA DELLA FAMIGLIA, ha profetizzato?
Cosa aspettiamo ancora ad accorrere in aiuto di Maria? a domandarle perdono per la nostra incredulità, per il tanto bene omesso per tanto male che si è scatenato nel mondo, forse per non aver dato retta alle parole di Maria.

Ed oggi, come mai non si riapre il caso, malgrado si conoscano le menzogne, le falsità dette? malgrado la grave malattia in cui è caduta la famiglia?

Penso che, se sono arrivate le separazioni, il divorzio, l'aborto, le pillole del giorno prima e del giorno dopo, adesso la pillola abortiva, i matrimoni gay, le provette, gli embrioni in frizer e i milioni di embrioni uccisi per esperimenti… e tutte le opere sataniche che sono in opera, forse tutto questo NON SAREBBE SUCCESSO se avessimo creduto alle parole della Mamma. In 60 anni la famiglia ha avuto tali e tanti scossoni che a stento è sopravvissuta; forse questa è la conseguenza per l'incredulità, le menzogne e la sofferenza inflitta alla piccola veggente; i responsabili di allora hanno un carico sulle loro spalle! Hanno combattuto contro la Madre di Dio! Ed erano i figli prediletti! Quale dolore per Maria!
Spero che don Cortesi, oggi che vede esattamente come stanno le cose, preghi la Madonna perché intervenga e che la Regina della Famiglia, già invocata nelle litanie lauretane, sia venerata proprio là a Bonate e riconosciuta.
Forse allora la famiglia sarà salva, e satana e i suoi factotum, saranno sconfitti!
Preghiamo perché i responsabili della Diocesi aprano gli archivi e sia fatta luce! La giustizia lo richiede.
Regina della Famiglia di Bonate, pregate per noi!
Jacqueline Masi Lanteri

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Allegato   Data inserimento:  01/02/2006