ARTICOLI DEL GIORNALISTA LUCA BASSI APPARSI SUL "GIORNALE DI BERGAMO" NELLA RUBRICA "MIRACOLI" il 17 MAGGIO 2008
GHIAIE, PREGA E GUARISCE DALLA NECROSI OSSEA NELLE SUE RADIOGRAFIE LA MADONNA E UN FRATE
La storia. Lorenzo Pedrali racconta: «Ero infermo, adesso cammino»
I dottori, completamente increduli di fronte a una guarigione inspiegabile sottopongono Lorenzo Pedrali a due radiografie. Ma nelle due lastre non escono le immagini delle ossa delle gambe appena guarite. Nella prima compare la figura di un frate mentre nella seconda si può chiaramente notare la figura della Madonna.
=============================
BERGAMO - Continuano incessanti i miracoli della Regina della Famiglia, anche a distanza di 64 anni dalla sua ultima apparizione. Il signor Lorenzo Pedrali, martedì, è arrivato alle Ghiaie di Bonate Sopra a piedi da Monterosso. Un vero e proprio miracolo potrebbe già essere questo perché qualche tempo fa, questo signore, neanche si reggeva in piedi. «Avevo la necrosi ossea e non potevo più stare in piedi. Infatti, potevo muovermi solo grazie a protesi o stampelle». Martedì però, in occasione del 64esimo anniversario delle Apparizioni della Vergine alla piccola Adelaide, quelle protesi che un tempo aiutavano Lorenzo a reggersi in piedi, sono appoggiate all’altare della cappella dedicata alla Madonna. Ma nonostante la grande sfortuna capitatagli, il signor Lorenzo non ha mai perso neanche un briciolo di fede verso la Regina delle Famiglie. Tanto che «una notte l’ho sognata: la Vergine mi fasciava le gambe malate e la mattina dopo erano completamente a posto. I medici hanno accertato che sono guarito perfettamente». Ed ecco il secondo fatto inspiegabile: i dottori, increduli di fronte alla guarigione, sottopongono il signor Lorenzo a due radiografie. Ma nelle due lastre non escono le immagini delle ossa delle gambe appena guarite ma nella prima compare la figura di un frate, mentre nella seconda si può chiaramente notare la figura della Madonna. Proprio lei, che 64 anni fa appariva alla piccola bambina di Bonate Sopra e che quella notte, fasciava le gambe malate del signor Lorenzo. Purtroppo, quelle due miracolose radiografie nessuno le può vedere, visto che i dottori che allora curavano il signor Lorenzo, le custodiscono gelosamente. Luca Bassi MIRACOLI@ILGIORNALEBG.IT
=======================================================================================
E’ UN CASO DA RIAPRIRE
Ghiaie. Migliaia di fedeli della Madonna in pressing sulla Chiesa
GHIAIE - E’ stata una settimana di grandissima passione per le Ghiaie di Bonate Sopra e per tutti i fedeli della Madonna. Martedì ricorreva infatti il 64esimo anniversario dell’Apparizione della Vergine alla piccola Adelaide Roncalli, bimba di sette anni che da allora ha visto cambiare totalmente la sua vita. Una grandissima folla ha invaso la piccola frazione Bergamasca, si è parlato addirittura di 10mila persone, giunte fino alle Ghiaie per rendere omaggio alla Madonna Regina delle Famiglie. Tra una preghiera, un rosario e una santa messa, la giornata è passata carica di emozione. Intanto, all’Uci Cinemas di Curno e al San Marco di Bergamo, usciva in anteprima nazionale il tanto atteso film «Ghiaie». Alla prima delle 17 presenti poco più di trenta persone, ma subito è stato scongiurato il flop: nel nostro numero uscito giovedì, il coordinatore della distribuzione dell’Uci Cinemas Italia, il signor Francesco Fantoni, ci ha ufficializzato che il film è stato confermato anche nella programmazione della prossima settimana, perché secondo lui, di fallimento non si può proprio parlare. Per tutti i fedeli intenzionati a vedere la pellicola - noi che l’abbiamo vista ve lo consigliamo caldamente -, il film sarà proiettato all’Uci Cinemas di Curno da lunedì a domenica prossimi, sempre dalle 17. Intanto, grazie al grande polverone alzato dalla pellicola appena uscita - oltre a numerosi quotidiani, si sono interessati al film anche tante trasmissioni televisive, su tutte pure «Mattino Cinque» di Mediaset: pare anche che la Chiesa sia intenzionata a riaprire il "caso-Ghiaie". Una grandissima notizia per i migliaia di fedeli che la Madonna della Famiglia ha in tutta Italia. Fedeli che, nonostante il divieto posto dalla Chiesa cattolica, hanno continuato a venerare laVergine per oltre sessant’anni e che continuano a farlo anche ora. Luca Bassi
|