Domenica 4 ottobre 2009 si è spento mons. Antonio Pesenti (82 anni).
Era archivista titolare della Curia di Bergamo dal 1964 e cancelliere della Curia Vescovile dal 1981 al 2007.
Addetto all'archivio della Curia dal 2007 fino alla sua morte.

Nel 1991 venne nominato monsignore dalla segreteria di Stato vaticana col titolo di prelato d'onore di Sua Santità e nel 2008 protonotario apostolico soprannumerario.

Era considerato la memoria storica della diocesi di Bergamo, che ha servito per tutta la vita come prete del Sacro Cuore.

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In merito ai Fatti di Ghiaie di Bonate del 1944

Allievo, amico e sostenitore di don Luigi Cortesi (l'inquisitore della piccola Adelaide), mons. Pesenti fu un acerrimo nemico delle Apparizioni di Ghiaie; cercò in tutti modi di contrastare e soffocare il fenomeno sostenendo che non vi era nulla di irregolare nell'affare Ghiaie.
Non ci permise mai di consultare il voluminoso incartamento sui Fatti di Ghiaie del 1944 depositato in Curia.

Molti preti bergamaschi, sostenitori delle Apparizioni del 1944 alla piccola Adelaide, lo temevano e nascondevano la loro devozione alla Madonna Regina della Famiglia per timore di essere spostati in parrocchie lontane e disagiate. Per non essere notati, preferivano recarsi a pregare alla Cappella di Ghiaie di Bonate nelle ore notturne.

Noi chiediamo al Signore che lo avvolga nella Sua infinita misericordia.